La storia della diga del Vajont, che doveva essere il gioiello dell’energia idroelettrica italiana a cavallo tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. Ultimatata nel 1960, la diga era la più alta in Europa e sottostava all’imponente Monte Toc. Tutto pareva essere normale nei tre anni che seguirono al completamento, fino a che il 9 ottobre 1963, 270 milioni di meri cubi di terreno si distaccarono dal fianco della montagna provocando la tracimazione della diga. Questo provocò un vero e proprio tsunami che si riversò sui paesi della valle, uccidendo piu di 2000 persone. La tragedia viene raccontata adesso in un documentario qui su Viceland.