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Una su tre

Luciana d'Arcangeli • Nov 22, 2012

Eccoci, è arrivato il grande momento: la “prima” (si dirà così anche nel digitale?) di questi post sul cinema e teatro italiano a cura di yours truly Down Under . Cosa troverete qui? Discussioni, spunti e segnalazioni interessanti (spero) ma sta anche a voi partecipare per rendere il tutto più  stimolante e, perché no, utile.

Il 25 novembre è la data designata dall’ONU come Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, ecco quindi trovato l’oggetto del nostro primo “incontro”.

Purtroppo, come sottolinea la giornalista Sara Ficocelli , non c’è da stare allegri, in Italia come nel resto del mondo: “E’ infatti tristemente grave il bilancio registrato anche quest’anno: 129 donne uccise per motivi di genere nel corso del 2011, 105 solo nei primi 9 mesi del 2012, e sono migliaia quelle seguite dai centri antiviolenza dal 1 gennaio al 30 ottobre 2012.”  L’ultima vittima è morta stamani (21 novembre) a Verona.

Questa è solo la punta dell’iceberg, come ci rivela il Rapporto Istat 2007. Infatti, secondo Riccardo Iacona,  Se questi sono gli uomini. Italia 2012. La strage delle donne (2012), “il 93% delle violenze perpetrate dal congiuge o dall’ex non viene denunciato. Solo il 6,2% delle violenze è opera di sconosciuti, mentre il resto dei maltrattanti sono partner o ex partner. Sono 6.743 milioni le donne tra i 16 e i 70 anni che, almeno una volta nella vita, sono state vittime di violenza, pari al 31,9 per cento della popolazione femminile […] E il 2006 non era l’anno della crisi” (p.124).

 

Il titolo del documentario Una su tre (2012) di Claudio Bozzatello è un riferimento diretto alle statistiche. Il lungometraggio, uscito quest’anno, nasceva come cortometraggio nel 2010 – anno in cui ha vinto il Festival di Bellaria 2010. Dello stesso anno anche il corto di Filippo Ticozzi Dall’altra parte della strada . Interessante notare come ambedue i cortometraggi abbiano scelto di mettere al centro della narrativa coppie di protagonisti di ceto sociale medio alto, insegnanti, laureati proprio per evitare di poter scansare queste vicende come appartenenti a non ben identificati “altri”.

 

 

Sara Ficocelli segnala moltissime iniziative a livello locale e nazionale in Italia che vanno da Bolzano a Licata. Per non dimenticare come il problema sia mondiale l’artista messicana Elina Chauvet ha portato a Milano la sua installazione Zapatos rojos (realizzato per la prima volta nel 2009 a Ciudad Juárez) costituita da centinaia di scarpe rosse da donna, a rappresentare le donne vittime di violenza in tutto il mondo, ed in particolare di quelle che sul confine tra il Messico e gli USA perdono la vita.

 

La violenza è strisciante. Comincia con poco, un gesto impaziente, sgarbato, una mala parola, una stretta più forte, una sopraffazione qualsiasi fino a quando, per dirla con le parole di un maltrattante, “ti si spegne la luce” (Iacona, 201). Già, come ha dimostrato uno studio condotto da Anna Costanza Baldry, non si tratta di un episodio isolato bensì, nel 70% dei casi di omicidio si tratta di recidiva.

Cosa fare? Riavvicinarci al problema, empatizzare, sollevare il pesantissimo velo di vergogna che avviluppa le vittime e non condonare MAI la violenza. Insomma, parlarne. Sottoscrivere la Convenzione nazionale contro la violenza maschile sulle donne “No More femminicidio” mandando una mail a convenzioneantiviolenza@gmail.it. Mettersi il Fiocco Bianco della White Ribbon Campaign per segnalare al resto del mondo la propria intolleranza alla violenza contro le donne. Partecipare. Perché non si spenga metaforicamente la luce sul problema in quanto, come si auspica Iacona (207), “noi tutti possiamo accenderla. I partiti e il governo, in prima battuta, mettendo la lotta alla violenza contro le donne tra le priorità dell’agenda politica. La gente, smettendo di chiudere occhi e orecchie quando si sentono le grida che vengono dall’appartamento vicino. Magistratura e forze dell’ordine, imprimendo velocità alla repressione e ai processi. La scuola, facendo in modo che gli occasionali incontri sulla violenza di genere, che per buona volontà delle associazioni e di qualche dirigente scolastico si fanno, ma non in tutte le scuole, diventino parte strutturale della formazione dei ragazzi e delle ragazze. L’informazione tutta, facendo della violenza contro le donne una grande questione nazionale, come è stato nel caso della violenza perpetrata dalla grande criminalità organizzata. Fino a far diventare tabù anche solo uno schiaffo. Per stare tutti meglio, le donne, gli uomini e i nostri figli.”

04 Mar, 2024
Open until 14 April 2024, the exhibition Emerging From Darkness: Faith, Emotion and The Body in the Baroque is presented at Victoria's Hamilton Gallery (on the unceded lands of the Eastern Maar and Gunditjmara peoples), in partnership with the National Gallery of Victoria (NGV). Unprecedented, and monumental in scope, Emerging From Darkness brings together an exceptional group of works from public and private collections in Australia. It was curated by Associate Professor David R. Marshall , Principal Fellow in Art History at the University of Melbourne, Dr Lisa Beaven , Adjunct Senior Research at La Trobe University, and Laurie Benson , Senior Curator of International Art at the NGV. Here two curators explain some of the project’s background and aims.
27 Oct, 2023
In Italy this year there has been no shortage of Manzoni celebrations, particularly in Milan . And in Australasia? Dr Stefano Bona , Lecturer in Italian Studies at Flinders University, Adelaide, on the lands of the Kauna nation, has lately been involved in creating a ‘special miniseries’ of radio programmes about Alessandro Manzoni. Now available for listening on demand are two longform interviews with Stefano Pratola at Radio Italiana 531 AM. Here Stefano Bona shares some background to this podcast project.
14 Sep, 2023
Announcing, with great pleasure, the winners of the 2023 ACIS Publication Prize for an established scholar, and the 2023 Jo-Anne Duggan Prize. ACIS awards both prizes every two years . In this case, each winning publication addresses the theme of mobility – a fast-evolving direction in Italian Studies research – and each brings forward a topic with clear contemporary significance.
04 Sep, 2023
The 12th Biennial Conference of the Australasian Centre for Italian Studies will be held at the Australian National University (ANU), Canberra, Ngunnawal and Ngambri Country, from Wednesday 3 July to Saturday 6 July 2024. The conference theme is ‘Italian Studies for Global Challenges: Transdisciplinary Conversations’.
24 Aug, 2023
Open to postgraduate and early career researchers, since 2018 the ACIS Save Venice Fellowship programme has been enlivening close links between Australasia and the city of Venice. Fellowship applications were suspended in 2022, for pandemic-related reasons. So it is a special pleasure to announce that Brigette De Poi has been awarded an ACIS Save Venice Fellowship for 2023. Already living in Venice to focus on her PhD project, Brigette shares some first reflections on her contact with Save Venice thus far.
08 Aug, 2023
Which memories are allowed to circulate in a particular culture – and which are relegated or silenced? What political logic is at play when a certain way of remembering is spelt out, even imposed? Matthew Topp was awarded an ACIS Postgraduate Scholarship in 2020, to source archival records for his doctoral thesis, which has the working title ‘ Ars Oblivionalis : A Study of Cultural Forgetting in Renaissance Italy’. Now returned from fieldwork, he shares a brief account of his PhD project and travels.
By Catherine Kovesi 02 Apr, 2023
Two promising early career scholars – Lauren Murphy and Julia Pelosi-Thorpe – were the recipients of ACIS Save Venice Fellowships. Delayed due to COVID travel restrictions, they were finally able to access their Fellowships in 2022. Here they both reflect on their time in Venice and the benefits of the Fellowship to their respective research projects.
By Catherine Kovesi 29 Mar, 2023
ACIS is delighted to announce that Professor Andrea Rizzi has been appointed the new Chair of the Australasian Centre for Italian Studies. He leads a renewed Management Committee with several new appointees who start their terms of office this year.
By Catherine Kovesi 30 Jan, 2023
After a hiatus of three years due to travel restrictions, ACIS is delighted once again to be able to offer its Postgraduate Scholarships for Research in Italy. Two promising postgraduate students have been awarded scholarships in the current round: Brigette De Poi and Laura Di Blasi.
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